Ambiente in mostra al Sacro Monte d’Orta

Fino al 13 ottobre nel Giardino dei Semplici del Sacro Monte di San Francesco a Orta San Giulio è da vedere l’esposizione Ambiente in mostra, dedicata ai progetti ambientali in corso sul lago d’Orta e curata dall’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, visitabile negli orari di apertura del Sacro Monte.

Ambiente in mostra,  composta da una serie di pannelli divulgativi, illustra alcune delle principali azioni previste dal Contratto di Lago del Cusio e i risultati avuti  grazie al perseguimento di progettualità condivise tra diversi enti territoriali negli ultimi anni.

Scoprendo la mostra, i visitatori possono  approfondire, ad esempio, come si sta osservando e monitorando il lago sotto le sue acque con una speciale telecamera e una boa limnologica, le modalità di biomonitoraggio messe in atto attraverso l’impiego di cozze d’acqua dolce, la tutela della biodiversità acquatica con la reimmissione di specie ittiche autoctone e il controllo di quelle invasive, le modalità di coinvolgimento della comunità locale, alcune collaborazioni sullo scenario internazionale e altre curiosità.

Tutte queste notizie sono nell’ambito del Contratto di Lago del Cusio che, con  più di 130 enti sottoscrittori, tra pubblici e privati, rappresenta un metodo di lavoro per la gestione negoziata delle risorse idriche locali, di cui Ecomuseo è un soggetto promotore.

Il Contratto di Lago rappresenta una modalità di gestione del bacino idrico, a cui si aderisce volontariamente, per integrare e coordinare gli strumenti di pianificazione e programmazione e gli interessi presenti sul territorio.

L’evento rientra nel progetto Per una nuova fruizione del Sacro Monte di Orta: restauro, valorizzazione e tutela del patrimonio monumentale, ambientale e paesaggistico, promosso dall’Ente di Gestione dei Sacri Monti, in collaborazione con Ecomuseo e Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, e finanziato da Fondazione Cariplo per il tramite della Fondazione Comunità Novarese.

Inoltre l’intento divulgativo della mostra s’inserisce nel progetto di tutela e valorizzazione ambientale Cusio2030, promosso dalla Provincia di Novara in collaborazione con Ecomuseo, CNR Istituto di Ricerca sulle Acque e Associazione Amici del Fermi, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, che prevede la reimmissione di alcune specie ittiche autoctone e il controllo delle specie invasive, oltre ad attività di educazione e divulgazione in campo ambientale.

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