Un viaggio nel tempo sul Lago Maggiore
Giovedì 22 agosto terminano gli appuntamenti di mezza estate organizzati allo scopo di far conoscere l’Ecomuseo della Pesca e dell’Isola dei Pescatori, importante progetto culturale del Comune di Stresa e del Politecnico di Milano DAStU, con il sostegno di Fondazione Cariplo (Bando Beni Aperti 2018).
L’Ecomuseo della Pesca comprende il territorio dell’Isola Superiore dei Pescatori e individua, in particolare, una serie di luoghi significativi, sia all’aperto che all’interno di edifici storici, che rappresentano vari aspetti della sua storia.
La sede principale del museo è la Casa donata dal musicista Ugo Ara alla comunità, già sede delle Scuole Elementari, in seguito allestita come piccolo Museo della Pesca dalla Pro Loco dell’Isola Pescatori.
Grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo e a risorse del Comune di Stresa, con la collaborazione del Politecnico di Milano, oggi la Casa è in corso di ristrutturazione con rinnovamento del Museo della Pesca e recupero a fini culturali anche dei piani superiori.
A questo si affiancano altri punti, come la storica casa Zanetti, sede della Pro Loco isolana, la chiesa di San Vittore di origine romanica, il caratteristico cimitero, la casa-museo Andrea Ruffoni, l’antico molo, il porto, la caldaia per la tintura delle reti, la coda con il belvedere, gli scogli con incisioni a coppelle, le “sassere” frangiflutti, la via Ugo Ara con le antiche case, di cui alcune risalenti al pieno e tardo Medioevo.
Con partenza alle 17.30 dal Lido di Carciano gli operatori ecomuseali condurranno i visitatori prima a scoprire l’Isola dal lago con una circumnavigazione, e poi a percorrerla osservando i luoghi ecomuseali e conoscere storia, tradizioni e curiosità sull’Isola dei Pescatori.
L’accompagnamento sarà offerto dal Comune di Stresa, mentre per il trasporto è richiesta la quota di euro 10 a persona.