Presepe sull’acqua 2023 a Piovino
È meta continua di visitatori il Presepe sull’acqua allestito per il Natale 2023 dalla piccola comunità locale nella frazione di Piovino, borgo situato lungo la Sp. 85 tra la frazione di Vergano e il comune di Gargallo, in provincia di Novara.
Il presepe e’ stato realizzato nell’ex lavatoio recentemente ristrutturato grazie al contributo dell’amministrazione comunale di Borgomanero.
Borgomanero è la seconda città della provincia di Novara, che si trova poco più a Sud del Lago d’Orta ed è separata dal Lago Maggiore dalle colline su cui scorre il torrente Agogna, che giunge poi in città.
Le origini di Borgomanero risalgono al XII secolo, dove è confermata l’attestazione del nome Borgo San Leonardo, mentre il nome attuale deriva da Jacobus De Mayneriis, che riprogettò il centro abitato alla fine del XII secolo.
Al centro della piazza principale, Piazza Martiri, che si trova al crocevia delle due arterie principali del centro, che lo dividono in quattro rioni rettangolari, c’è la statua della Madonna risalente al XVIII secolo, divenuto icona della cittadina.
Nella piazza si può visitare la Collegiata di San Bartolomeo, il suo campanile risale al XIII secolo e presenta ancora lo stile romanico novarese con cui è stato costruito, mentre l’imponente facciata ha invece subito varie modifiche durante i secoli.
Più decentrata è l’antica Chiesetta di San Leonardo, che un tempo dava il nome al borgo, risalente al XII secolo, con una serie di notevoli affreschi al suo interno.
Invece Villa Marazza, oggi di proprietà del Comune, è sede dell’omonima fondazione e venne donata alla cittadina dal partigiano Achille Marazza, importante esponente del Clnal.
Piatto tipico di Borgomanero è il Tapulone, a base di carne d’asino da consumare con polenta, che la leggenda vuole che venne inventato da un gruppo di pellegrini in sosta nella cittadina che rimasero senza cibo e decisero di uccidere il loro asino.
Tra i tanti eventi della cittadina i più importanti sono la festa dell’uva, dove due cittadini indossano le maschere di Sciòra Togna e Carulèna e che si tiene in settembre, e la festa patronale di san Bartolomeo del 24 agosto.