Verso la Ferðaský – Glacier Expedition 2024, da Arona ai ghiacci

A pochi giorni dalla partenza della spedizione artica Ferðaský – Glacier Expedition 2024, prevista per  per il 6 marzo, il team composto da Roberto Ragazzi, Stefano Farronato e Roberto Fantoli si appresta a portare con sé un simbolo carico di significato come  il tricolore arricchito dai nomi del Team e degli sponsor che è stato benedetto in una toccante cerimonia nella sede di Cimberio S.p.A. a San Maurizio d’Opaglio, mercoledì 28 febbraio.

Si tratta di un gesto profondo che simboleggia la forza dell’unione, la solidarietà e la speranza, reso ancora più significativo dalla benedizione officiata da don Virginio, missionario di Vispe Onlus, attivo da oltre cinquant’anni in Burundi nella provincia di Bugenyuzi, dove si realizzerà il progetto charity sostenuto da Cimberio Spa in collaborazione con Vispe Onlus, From ICE for life, finalizzato alla costruzione di un acquedotto per la comunità di Gishikanwa, rispondendo al bisogno critico di risorse idriche nella zona.

Presenti alla cerimonia,   insieme a Roberto Cimberio, patron Cimberio Spa, anche una rappresentanza di Vispe con Carlo Leoni, il geologo incaricato di seguire le fasi operative della costruzione dell’acquedotto. Roberto Ragazzi, Team leader della spedizione, sottolinea l’importanza di questo gesto diventato tradizione nelle sue imprese dicendo che  «La benedizione della bandiera simboleggia la nostra determinazione e unità come Team, collegandoci anche a un obiettivo più ampio: portare la bandiera benedetta nel cuore del progetto charity in Burundi. Un gesto concreto per evidenziare che le nostre imprese non sono solo sfide avventurose, ma anche opportunità per fare la differenza nella vita degli altri».

Anche Roberto Cimberio, CEO Cimberio S.p.A,  conferma come «L’impresa di Roberto Ragazzi e del suo team sta per iniziare, e sarà un’avventura che ci porterà idealmente dall’Islanda al Burundi in un viaggio fatto di fatica e solidarietà. È stato emozionante, per me, rivedere don Virginio dopo tanti anni e vivere il momento della benedizione: un motivo in più per essere vicini a Roberto e alla sua squadra».

Con la bandiera benedetta, il team di Ferðaský si prepara a intraprendere la sua missione, deciso a asciare un’impronta indelebile di solidarietà lungo il proprio percorso, sempre carico di determinazione.