Giovanni Fattori, Bozzetto per il quadro la battaglia di Kassala 1904 1906 reintegrazione cromatica

Alla Galleria Giannoni una preziosa esposizione grafica per celebrare il bicentenario del maestro dei Macchiaioli.

Dal 9 maggio al 6 luglio 2025, la Galleria Giannoni di Novara ospita la mostra Giovanni Fattori. Il tema militare nelle opere di grafica, un’occasione unica per ammirare sei opere dell’artista livornese restaurate e raramente esposte.

L’iniziativa si inserisce nel calendario nazionale dedicato al bicentenario della nascita di Giovanni Fattori (1825-1908), uno dei protagonisti del movimento dei Macchiaioli, e offre una lettura intima e realistica della vita militare, senza retorica celebrativa.

La mostra, a cura dell’Ufficio Musei del Comune di Novara e della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli, nasce dalla richiesta di prestito dell’opera Episodio della battaglia di Kassala per l’importante esposizione Il ‘genio’ dei Macchiaioli in corso a Piacenza.

Da questa occasione è nata l’idea di restaurare e valorizzare anche altre opere di Fattori conservate nei Musei Civici di Novara, in particolare quelle che trattano il tema militare con uno sguardo umano e disincantato.

Tra le opere esposte, spiccano i due Studi di soldato (1860-61 e 1864 ca.), Alt di cavalleria (1883-85), Ritorno in caserma (1885-88), Muli al carro (1885-95) e Studio per il quadro La battaglia di Kassala (1904-06). Attraverso queste opere – quattro disegni e due acqueforti – Fattori documenta non tanto il fragore della battaglia quanto la quotidianità dei soldati, colti in momenti di pausa, di riflessione o nel silenzioso rientro dalla guerra.

Il restauro, eseguito dalla dott.ssa Francesca Telli sotto la direzione della funzionaria della Soprintendenza dott.ssa Benedetta Brison, ha permesso di restituire piena leggibilità alle opere, eliminando le principali cause di degrado. A sostegno dell’intervento è intervenuto anche l’editore Dario Cimorelli, a testimonianza di una virtuosa collaborazione tra enti pubblici e soggetti privati.

Un ulteriore approfondimento è dedicato ai Dervisci, popolazione africana rappresentata in alcune opere dell’artista e di cui il Museo Faraggiana Ferrandi conserva alcuni preziosi reperti etnografici.

L’inaugurazione si terrà giovedì 8 maggio alle ore 17 presso la Galleria Giannoni, con ingresso libero. La mostra sarà poi visitabile fino al 6 luglio 2025, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19, con ingresso incluso nel biglietto della Galleria.


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