Coste della Sesia

Coste della Sesia: i vini

Il Coste della Sesia è una denominazione di origine controllata (DOC) riservata ad alcuni vini prodotti nelle province di Biella e Vercelli, nella regione del Piemonte. 

La zona di produzione della DOC Coste della Sesia è compresa nel bacino del fiume Sesia, dove la tradizione vitivinicola è antica. 

La presenza della vite venne già descritta da Plinio il Vecchio, e dal XVIII secolo iniziò un notevole rinnovamento colturale.

I vini delle Coste della Sesia

I vini a denominazione di origine controllata “Coste della Sesia” devono essere ottenuti da uve provenienti da vigneti aventi in ambito aziendale la seguente estensione massima:

  • “Coste della Sesia” rosso: 7.000 l/ha
  • “Coste della Sesia” rosato: 7.000 l/ha
  • “Coste della Sesia” bianco: 7.000 l/ha
  • “Coste della Sesia” Nebbiolo: 6.300 l/ha
  • “Coste della Sesia” Croatina: 7.000 l/ha
  • “Coste della Sesia” Vespolina: 7.000 l/ha

Per l’impiego della menzione “vigna” ferma restando la resa percentuale massima uva-vino di cui al paragrafo sopra, la produzione massima di vino l/ha ottenibile è determinata in base alle rese uva kg/ha.

Tipologie di vino

La tabella seguente riporta tutte le tipologie previste dalla denominazione Coste della Sesia DOC, ottenute vinificando le uve dei vitigni autorizzati nell’ambito della DOC:

Tipologia di vino Vitigni Resa uva/vino Titolo alcolometrico volumico totale minimo Acidità totale minima Estratto secco minimo
“Coste della Sesia” rosso Nebbiolo (Spanna) minimo 50%, altri vitigni a bacca nera non aromatici ammessi alla coltivazione nella regione Piemonte fino ad un massimo del 30% 70% 11,00% vol 4,5 g/l 16,0 g/l
“Coste della Sesia” rosato Nebbiolo (Spanna) minimo 50%, altri vitigni a bacca nera non aromatici ammessi alla coltivazione nella regione Piemonte fino ad un massimo del 30% 70% 11,00% vol 4,5 g/l 16,0 g/l
“Coste della Sesia” bianco Erbaluce minimo 50%, altri vitigni a bacca bianca non aromatici ammessi alla coltivazione nella regione Piemonte fino ad un massimo del 30% 70% 11,00% vol 4,5 g/l 16,0 g/l
“Coste della Sesia” Nebbiolo (Spanna) Nebbiolo (Spanna) minimo 85%, altri vitigni a bacca nera non aromatici ammessi alla coltivazione nella regione Piemonte fino ad un massimo del 15% 70% 11,50% vol 4,5 g/l 20,0 g/l
“Coste della Sesia” Croatina Croatina minimo 85%, altri vitigni a bacca nera non aromatici ammessi alla coltivazione nella regione Piemonte fino ad un massimo del 15% 70% 11,50% vol 4,5 g/l 20,0 g/l
“Coste della Sesia” Vespolina Vespolina minimo 85%, altri vitigni a bacca nera non aromatici ammessi alla coltivazione nella regione Piemonte fino ad un massimo del 15% 70% 11,50% vol 4,5 g/l 20,0 g/l

Abbinamenti gastronomici

I vini delle Coste della Sesia si prestano ad abbinamenti gastronomici con piatti tipici della cucina piemontese. 

Ad esempio, il “Coste della Sesia” rosso si abbina bene con secondi di carne rossa stufata o brasata, formaggi stagionati come il Grana e la Tome, e primi piatti a base di riso come i risotti ai vini rossi e alla cacciagione. 

Il “Coste della Sesia” bianco si abbina bene con primi piatti a base di riso come la paniscia, mentre il “Coste della Sesia” rosato si abbina bene con salumi e formaggi freschi.

Fonti

  • Disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata “Coste della Sesia” – Regione Piemonte
  • Coste della Sesia – Wikipedia
  • Disciplinare di produzione – Coste della Sesia
  • Coste della Sesia DOC – Quattrocalici – Tutte le DOC della regione Piemonte
  • Coste della Sesia – Vini – Piemonte Agri Qualità

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