Circuito dei santi di Cannobio
L’Unione dei comuni del lago Maggiore propone per il 2024 il progetto Circuito dei santi 2.0, sui percorsi della fede lungo la Via delle Genti e la Via Borromea.
Questa iniziativa, che segue ad una mappatura attuata nel 2010-2011 in Valle Vigezzo, contestualmente aggiornata, è stata realizzata nel contesto del progetto Interreg Paes.Ch.It, di cui è capofila l’Unione montana della Valle Vigezzo e partner, oltre all’Unione lago Maggiore, l’Ente regionale per lo sviluppo del locarnese e Valle Maggia.
L’attività di ricerca, coordinata dall’Unione lago Maggiore, ha visto molti volontari delle parrocchie di questo territorio, oltre che dei parroci, degli enti comunali e delle Pro Loco, ed è stata condotta con il supporto dell’Associazione culture d’insieme nel Vco.
Il circuito dei santi 2.0 è un insieme di percorsi sui territori dell’alto Verbano e della Valle Cannobina, valorizzandone i luoghi di fede, i quali rappresentano anche luoghi d’arte e cultura.
Da sud, a partire da Verbania Intra fino alla Svizzera, si percorre la Via delle Genti, che si sviluppa a mezza costa lungo la riva occidentale del lago Maggiore, toccando le antiche frazioni di Ghiffa e Oggebbio, unite nella circoscrizione ecclesiastica della Degagna di San Maurizio, e, a seguire Cannero Riviera, Trarego Viggiona e Cannobio, con i borghi lungo le pendici digradanti verso il lago, facenti capo alla pieve di Cannobio in diocesi di Milano.
n senso est-ovest, nei monti della Valle Cannobina, si estende la Via Borromea o di San Carlo Borromeo, già percorsa nel 1574 dal vescovo di Milano in visita pastorale, partendo da Cannobio e arrivando alle frazioni alte di Orasso e Cursolo.
Per presentare al pubblico questo patrimonio sono stati ideati due depliant cartografici, una guida, pannelli presso ciascun punto del percorso in tre lingue, il sito internet www.circuitodeisanti.it e un’app.
Per ciascuna chiesa o oratorio, con un inquadramento territoriale e alle indicazioni utili per il visitatore, si trovano una serie di informazioni articolate negli ambiti storia, arte e devozione.
Le chiese e oratori sono raggruppati in il percorso della Degagna di San Maurizio, comprendente i territori comunali di Ghiffa e Oggebbio (Via delle Genti meridionale); il percorso della Via delle Genti centrale, comprendente i territori di Cannero Riviera e Trarego Viggiona, fino alla frazione di Carmine Superiore (Cannobio); il percorso del borgo capopieve di Cannobio con le sue frazioni finoal confine con la Svizzera (Via delle Genti settentrionale), e il percorso della valle Cannobina (Via Borromea).
Il progetto, che ha richiesto due anni di lavoro, riguarda 66 chiese sul territorio dell’Unione lago Maggiore, con 131 santi e devozioni e 125 artisti e maestranze, mentre gli indici analitici nella guida e un sistema di ricerca dedicato nel sito web permettono di associarli ai luoghi di fede in cui sono collegati.
