Carnevale di Trino 2024
Non solo un Carnevale, ma una storia piena di emozioni…
Dal 1952, il Carnevale di Trino rievoca la leggenda della Bella Castellana, che fu liberata nel Medioevo da un prode Capitano.
Gli anni di guerra dal 1940 al 1945 crearono, tra la gente trinese, una situazione difficile tra rancori, invidie, inimicizie.
Per far dimenticare ai trinesi le cause che alimentavano tale stato d’animo il sindaco cav. Ignazio Tavano ebbe l’idea di una gran festa , in modo da ricreare i contatti umani, rinnovare la perduta amicizia, inoltre la gioia e l’allegria di qualche giorno di festa avrebbe fatto dimenticare i rancori e le invidie.
Si doveva trovare il motivo per lanciare questa festa e lo trovò nei tre giorni del Carnevale, dove nacque la leggenda della Bella Castellana il un prode Capitano salvò in un vecchio castello, dimora di un despota cattivo della zona.
La Bella Castellana liberata poi tornava nella sua città tra la sua gente che per degnamente festeggiarla organizzavano tre giorni di feste con balli e musiche allegre in un inno alla gioia, alla spensieratezza ed all’amicizia.
Il vero fondatore del Carnevale storico e primo presidente del Comitato del Carnevale fu. Vittorio Mezzano, innamorato di Trinom cui seguirono dr. Paolo Ubertis, Luciano Viale, presidente per oltre un ventennio, Roberto Morano, Alberto Ronco, Giuseppe Balocco, Costantino Montella, Loriano Vallongo, Davide Ciceri, oltre a tutti i trinesi che hanno collaborato nell’organizzazione del Carnevale Storico.
Per celebrare questo evento, la città di Trino organizza tre giorni di festeggiamenti davvero entusiasmanti, che inizieranno venerdì 16 febbraio con il Ballo dei Tirison presso l’ex-mercato coperto e proseguiranno domenica 18 con una grande sfilata di carri allegorici per concludersi domenica 25 febbraio con il corso mascherato e la festa di chiusura, sempre nell’ex- mercato coperto.
