Ciabattino novara

I ciabattini novaresi: una tradizione artigianale millenaria

Novara è conosciuta come la “città dei ciabattini”.

Questa denominazione deriva da una antica tradizione artigianale che risale al Medioevo.

I ciabattini novaresi erano famosi per la loro maestria nella lavorazione della pelle e nella produzione di scarpe di alta qualità.

Le origini

Le origini della ciabattineria a Novara sono incerte. Alcuni storici ritengono che la tradizione risalga al periodo romano, quando la città era un importante centro commerciale e militare.

Altri storici ritengono che la tradizione sia nata nel Medioevo, quando la città era governata dai Visconti, una dinastia che favoriva l’artigianato.

Lo sviluppo

La ciabattineria a Novara si sviluppò rapidamente nel Medioevo. La città era sede di numerose botteghe di ciabattini, che impiegavano centinaia di lavoratori. Le scarpe novaresi erano apprezzate in tutta Europa e venivano esportate in diversi paesi.

La ciabattineria a Novara raggiunse il suo massimo splendore nel XVI secolo. In questo periodo, la città era sede di numerose botteghe di ciabattini che producevano scarpe di alta qualità, destinate a un pubblico aristocratico.

La crisi

La ciabattineria a Novara iniziò a declinare nel XVIII secolo. In questo periodo, la concorrenza di altre città europee, come Venezia e Firenze, iniziò a farsi sentire.

La Rivoluzione Industriale, inoltre, portò alla diffusione delle macchine, che sostituirono il lavoro manuale dei ciabattini.

Il declino

La ciabattineria a Novara subì un forte declino nel XIX secolo. In questo periodo, molte botteghe di ciabattini furono costrette a chiudere. La crisi fu aggravata dalla Prima Guerra Mondiale, che causò la morte di molti ciabattini e la perdita di manodopera qualificata.

La rinascita

La ciabattineria a Novara iniziò a rinascere nel XX secolo. In questo periodo, alcuni artigiani iniziarono a produrre scarpe di alta qualità, destinate a un pubblico di nicchia.

La rinascita fu favorita anche dalla nascita di associazioni di categoria che promossero la tradizione calzaturiera novarese.

La tradizione oggi

La tradizione della ciabattineria a Novara è ancora viva oggi. La città ospita ancora numerose botteghe artigiane che producono scarpe di alta qualità secondo le antiche tecniche.

I ciabattini novaresi utilizzano ancora oggi le antiche tecniche di lavorazione della pelle, tramandate di generazione in generazione.

Le scarpe novaresi sono realizzate con materiali di alta qualità, come la pelle di vitello, la pelle di capra e la pelle di coccodrillo, sono apprezzate da un pubblico di nicchia, composto da persone che apprezzano la qualità e la tradizione.

La torre del Natta

Una curiosità legata alla tradizione della ciabattineria a Novara è la presenza di una torre a forma di dischetto da ciabattino. Questa torre, situata nel centro storico della città, è chiamata “torre del Natta”.

La torre del Natta fu costruita nel XVI secolo dalla famiglia Natta, una famiglia di ciabattini novaresi. La forma della torre è un omaggio alla vocazione calzaturiera della città.

La torre del Natta è un simbolo della storia e della cultura di Novara. È un monumento che ricorda l’antica tradizione della ciabattineria, che ha reso la città famosa in tutto il mondo.

Foto di Lars Nissen

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