Formaggi Piemontesi: alla scoperta del Gorgonzola e della Toma
Il Piemonte, con le sue verdi valli e le sue montagne maestose, è una regione ricca di tradizioni casearie.
Tra i formaggi più noti della regione troviamo il Gorgonzola e la Toma, due prodotti unici che raccontano la storia e la cultura di questa terra.
In questo articolo, vi porteremo alla scoperta di questi formaggi, con suggerimenti su dove e come assaporarli al meglio.
Gorgonzola: Il Re dei Formaggi
Il Gorgonzola è uno dei formaggi più famosi del Piemonte e dell’Italia. Questo formaggio, è noto per la sua pasta morbida e cremosa e offre un sapore e persistente che conquista al primo assaggio.
Il Gorgonzola si produce principalmente in due varianti: il Dolce, più morbido e delicato, e più stagionato e deciso.
Per assaporare il Gorgonzola, vi consigliamo di visitare le caseifici della zona di Novara e Vercelli, dove potrete degustare questo formaggio direttamente dal produttore.
Molti di questi caseifici offrono visite guidate e degustazioni, permettendovi di scoprire il processo di produzione del formaggio e di assaporare il Gorgonzola in tutta la sua complessità.
Toma Piemontese: Un Tesoro nascosto
Poco meno conosciuta ma altrettanto affascinante è la Toma Piemontese, un formaggio semi-stagionato prodotto nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria.
La Toma Piemontese si distingue per la sua pasta morbida e bianca, con un sapore dolce e delicato che si intensifica con la stagionatura. Questo formaggio è perfetto da gustare da solo, ma si presta anche a molteplici abbinamenti gastronomici.
Per scoprire la Toma Piemontese, vi suggeriamo di esplorare la zona delle Langhe e del Monferrato. Qui, piccoli produttori stanno lavorando per valorizzare questo formaggio, producendo Tomine che esprimono appieno il terroir unico del Piemonte.
Assaporare i Formaggi del Piemonte
Assaporare i formaggi del Piemonte non significa solo degustarli, ma anche scoprire le tradizioni e la cultura che li circondano. Vi consigliamo di abbinare la vostra degustazione di formaggi con la scoperta della gastronomia locale.
Il Gorgonzola, ad esempio, si abbina splendidamente con il miele di castagno o con la polenta. La Toma Piemontese, invece, è perfetta con i salumi piemontesi o con un buon bicchiere di vino rosso.
Inoltre, non dimenticate di esplorare le bellezze naturali e culturali del Piemonte. Le colline ricoperte di pascoli, i borghi medievali e i castelli storici creano un’atmosfera unica che rende la degustazione dei formaggi ancora più speciale.
Gorgonzola: Storia e Curiosità
Il Gorgonzola è uno dei formaggi più antichi, con origini che risalgono all’anno 879. La leggenda narra che il Gorgonzola prenda il nome dalla cittadina omonima alle porte di Milano.
Secondo alcuni racconti, il formaggio nacque per caso quando un casaro dimenticò del latte cagliato per una notte e il giorno successivo lo unì alla nuova cagliata, creando questo particolare formaggio.
Nonostante la sua fama mondiale, il Gorgonzola non è così calorico come si potrebbe pensare. È privo di glutine, altamente digeribile e ricco di vitamine e minerali.
Toma Piemontese: Storia e Curiosità
La Toma Piemontese è probabilmente il formaggio più antico della regione Piemonte. Le sue origini risalgono all’epoca romana, ma è dal 1300 che esistono testimonianze scritte della sua presenza in territorio piemontese.
Inizialmente, la Toma Piemontese era prodotta soltanto nei pascoli di alta montagna, successivamente la sua produzione è stata estesa alle zone collinari dove era utilizzato dalle classi più povere poiché era un formaggio molto stagionato e la sua piccantezza permetteva di sostituire il sale.
La Toma Piemontese è ricca di proteine nobili, pari a circa 27 grammi su 100, e contiene meno sodio rispetto ad altri formaggi. È inoltre ricca di calcio e vitamina A.
