Un omaggio all’arte di Cavandoli nelle biblioteche del Sistema BANT
Il Sistema Biblioteche Associate Novarese e Ticino (BANT) presenta un’imperdibile mostra itinerante dedicata alla straordinaria opera di Osvaldo Cavandoli, l’artista milanese celebre in tutto il mondo per la sua iconica “Linea” e per le innovative animazioni in stop motion.
La mostra, intitolata “Osvaldo Cavandoli – Lo stile dell’essenziale”, toccherà dieci biblioteche del Sistema BANT, offrendo al pubblico un’occasione unica per ripercorrere la carriera e l’arte di questo pioniere dell’animazione italiana.
L’inaugurazione si terrà il 3 aprile 2025 alle 21.00 presso la Biblioteca Civica di Cameri, comune capofila dell’iniziativa, dove la mostra rimarrà allestita fino al 19 aprile 2025.
Successivamente, l’evento si sposterà nelle biblioteche di Arona, Momo, Borgo Ticino, Oleggio, Trecate, Galliate, Cerano, Mezzomerico e Bellinzago Novarese.
L’esposizione, gratuita e aperta a tutti, coinvolgerà anche gli studenti e gli insegnanti delle scuole primarie, secondarie e degli istituti artistici del territorio, con laboratori e visite guidate appositamente pensati per loro.
Un’attenzione particolare è rivolta ai ragazzi, appassionati di videogiochi, comics, animazione e nuove tecnologie digitali, per i quali la mostra rappresenta un’opportunità per scoprire le origini delle tecniche di animazione più moderne.
“Osvaldo Cavandoli – Lo stile dell’essenziale” è al tempo stesso un omaggio e una retrospettiva che celebra l’arte innovativa di Cavandoli, figura di spicco nel panorama dell’animazione italiana e internazionale.
La mostra si articola in 12 pannelli grafici, suddivisi in 5 capitoli, che raccolgono fotografie e riproduzioni dei disegni dell’artista.
Un esclusivo video con i cartoni animati de “La Linea” e i corti animati di “Pupilandia”, realizzati in stop motion, accompagnerà l’esposizione, svelando il “dietro le quinte” dei processi creativi raccontati dallo stesso Cavandoli. Le immagini e i disegni sono stati gentilmente concessi dallo Studio CineCavandoli di Milano.
Il progetto nasce dalla collaborazione con Bruno Testa, fumettista e “CavaAmbasciatore”, figura incaricata di promuovere e raccontare la storia e le opere di Osvaldo Cavandoli.
Sarà proprio Bruno Testa a guidare i ragazzi alla scoperta dei pannelli della mostra e a illustrare le origini dell’animazione, dalle tecniche tradizionali al moderno stop motion.
A completamento della mostra, è stato realizzato un catalogo a cura della casa editrice trecatese Edizioni Astragalo, che include testi introduttivi sull’opera di Cavandoli, le immagini dell’esposizione e un invito a visitare lo Studio CineCavandoli a Milano.
Nella parte finale del catalogo, è presente una proposta di laboratorio per insegnanti e studenti, per imparare a realizzare il proprio “primo studio di animazione” e creare la “prima animazione”. Copie gratuite del catalogo saranno distribuite in occasione delle visite guidate.
Questo evento rappresenta un’occasione unica per celebrare il talento di un grande artista e per avvicinare il pubblico, soprattutto i più giovani, al mondo affascinante dell’animazione.
