Sport e territorio: un’occasione storica per far conoscere il cuore verde del Nord Italia.
Un evento sportivo internazionale come la Vuelta a España non è solo ciclismo, ma anche spettacolo, promozione e identità.
Con la Grande Partenza dell’edizione 2025 dall’Italia – e più precisamente dal Piemonte – il nostro territorio si ritrova protagonista in mondovisione.
Per la prima volta, infatti, la corsa a tappe spagnola attraverserà il Nord-Ovest italiano, con una particolare attenzione rivolta al cuore dell’Alto Piemonte: le province di Novara, Vercelli, Biella e Verbano-Cusio-Ossola (VCO).
Quattro province sotto i riflettori: Novara, Vercelli, Biella e VCO
Il 23 agosto, data della tappa inaugurale, la carovana della Vuelta partirà dalla Reggia di Venaria, alle porte di Torino, per raggiungere Novara dopo un percorso che toccherà anche Biella, Vercelli e il Cusio, con il suggestivo affaccio sul Lago d’Orta.
Novara, città d’arrivo della prima tappa, sarà protagonista assoluta con il suo centro storico ottocentesco, la Cupola di San Gaudenzio e una piazza Martiri pronta ad accogliere l’abbraccio del pubblico.
Ma il fascino del tracciato risiederà anche nelle aree rurali, come il Pianalto di Momo, le risaie vercellesi, e i tratti collinari del biellese.
Nel VCO, la Vuelta non toccherà il Verbano in modo diretto, ma è prevista una presenza significativa del Cusio, con collegamenti logistici, strutture ricettive attivate e visibilità mediatica per l’area del Lago d’Orta e del Mottarone.
La zona sarà inoltre coinvolta in attività collaterali, promozione turistica e accoglienza per i team internazionali.
Un’occasione per raccontare l’Alto Piemonte al mondo
La Vuelta 2025 rappresenta un’occasione unica per raccontare l’Alto Piemonte oltre i confini regionali. Le immagini in diretta, trasmesse in oltre 190 Paesi, mostreranno una terra fertile, ricca di tradizioni, storia e paesaggi unici: dal riso vercellese ai formaggi ossolani, dai vigneti delle Colline Novaresi fino alle acque limpide del Lago Maggiore e del Lago d’Orta.
Ogni inquadratura sarà una finestra aperta su un territorio spesso trascurato dal turismo internazionale, ma che oggi può proporsi come nuova destinazione slow per viaggiatori in cerca di autenticità.
Enti locali in prima linea
Le amministrazioni di Novara, Biella, Vercelli e del VCO, in collaborazione con Regione Piemonte, ATL e Camera di Commercio, stanno predisponendo una serie di iniziative per valorizzare il passaggio della corsa:
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eventi collaterali nei giorni precedenti la gara,
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mercatini a tema e degustazioni di prodotti locali,
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mostre fotografiche e rassegne culturali,
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accoglienza potenziata con strutture turistiche e servizi multilingua.
Una sinergia istituzionale che vuole trasformare la tappa ciclistica in trampolino promozionale per l’intero territorio.
Il valore di un territorio da scoprire
L’Alto Piemonte si conferma così una terra di equilibrio tra natura e cultura, tra sport e tradizioni, tra montagna e pianura.
Dalla Val d’Ossola alle risaie del vercellese, dalle colline novaresi ai tessuti biellesi, il passaggio della Vuelta è il pretesto perfetto per rilanciare il turismo locale, stimolare nuove narrazioni e promuovere il territorio a livello internazionale.
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