Il 28 luglio 1965 è una data storica per gli appassionati dell’aperitivo: nasce il Crodino, celebre analcolico che ha conquistato generazioni e si è affermato come un’icona del vivere italiano.
A sessant’anni di distanza, il suo successo è ancora vivo, confermandolo protagonista assoluto di un momento di socialità “senza impegno”.
Dalle sorgenti alpine alle tavole di tutto il mondo
Il Crodino prende il nome dal piccolo comune montano di Crodo, nel Verbano-Cusio-Ossola, famoso per le sue acque minerali purissime. Qui, la Società Terme di Crodo imbottigliò la prima bottiglietta da 10 cl: un aperitivo analcolico con ricetta segreta, basata su erbe, spezie ed estratti naturali, ancora oggi custodita gelosamente.
La scelta del nome, con il suffisso “-ino”, richiama affetto e familiarità, rendendo omaggio alle origini del prodotto. Proposto come alternativa raffinata agli aperitivi alcolici, il Crodino si distinse fin da subito per il suo gusto ambrato bilanciato fra dolcezza e note amaricanti.
Una personalità inconfondibile: “il biondo che non impegna”
Negli anni ’80 e ’90, grazie a campagne pubblicitarie iconiche e a una nuova cultura del bere responsabile, il marchio crebbe nella popolarità. Il claim “il biondo che non impegna” divenne proverbiale, consolidando la fama del prodotto.
Nel 1995, l’acquisizione da parte del Gruppo Campari segnò una svolta, portando il Crodino a varcare i confini italiani e a essere presente in oltre 30 Paesi.
Evoluzione e nuovi gusti
Nel 2014 venne lanciata la linea Crodino Twist, con varianti come Agrumi e Frutti Rossi, per soddisfare i palati più curiosi e intercettare i nuovi trend del mercato. Successivamente, fu introdotto anche il Crodino Red, sempre rigorosamente analcolico, ampliando così l’identità del brand.
Un legame indissolubile con il Piemonte
Pur con lo spostamento di parte della produzione, il legame con Crodo e l’Alto Piemonte resta saldo. Lo storico stabilimento, attivo dal primo Novecento per l’imbottigliamento di acque minerali, è ancora simbolo dell’industria locale.
Con il Crodino, Crodo ha donato al mondo non solo un prodotto, ma uno stile di vita: autentico, conviviale e leggero.
Sessant’anni dopo, il brindisi è ancora analcolico — ma ricco di gusto e storia.
Hai un evento, un’iniziativa o una notizia di rilievo da condividere con il nostro pubblico? Se hai un’azienda o svolgi un’attività che desideri promuovere, Alto Piemonte MAG è il luogo ideale per farti conoscere.
Contatta la nostra redazione per pubblicare articoli, promuovere eventi o condividere novità legate al territorio.
Scrivici a redazione@altopiemontemag.it o chiamaci al +39 371 173 9786
Siamo a tua disposizione per dare visibilità alle tue iniziative e far conoscere le eccellenze dell’Alto Piemonte!
Fonti
-
Ossolanews.it – Crodo in festa per i 60 anni del ‘suo’ Crodino
-
Alimentando.info – Il Crodino non sarà più prodotto nello storico stabilimento di Crodo